Sottocassa - domestic raving system
I rave sono diventati reato da novembre 2022, chi pianifica questi eventi rischia la reclusione e ingenti multe. Sottocassa celebra il proibito in modo critico ed ironico. Sottocassa è la soluzione più adatta per chi vuole ricreare lo stesso scenario e la stessa atmosfera dei rave nel proprio spazio domestico. Il progetto è descritto da un sistema di pannelli collegati tra loro che permette di sviluppare dei moduli contenitivi, espositivi o riflettenti ispirati ai sound system (pareti di amplificatori e diffusori).
Ogni riferimento formale è derivato dall’analisi e dalla rielaborazione dei dettagli presenti in questo contesto ricreativo: i diffusori si trasformano in specchi e i canali che direzionano il suono diventano ripiani e nicchie. Si è sfruttata la modularità per poter declinare il sistema in diverse scale dimensionali, potendo quindi realizzare composizioni di scala domestica e composizioni più scenografiche. Partendo da un input culturale, riconoscibile come tribale, primitivo e ricorrente nel tempo, è nato un progetto che parla di spazi, ottimizzazione energetica e di nuove necessità sociali, il tutto filtrato attraverso il punto di vista essenziale, ironico e anticonformista che contraddistingue il mio studio. Ogni modulo è progettato limitando al minimo le lavorazioni e il numero di elementi è ridotto al minimo indispensabile per creare i riferimenti formali necessari ad ottenere l’estetica del sound system. Le colorazioni che sono state scelte per il progetto derivano dal mondo del clubbing e dei rave, il bianco abbinato a specchi fumè e il nero abbinato a specchi chiari permettono di generare una vibe minimale, brutalista e dark.